lunedì 22 ottobre 2012

Il salotto borghese

   Il salotto borghese


Nell'Ottocento la casa borghese ha il suo centro nel salotto, lo spazio dove si svolge la vita sociale e si accolgono gli invitati. Qui si trovano i mobili più prestigiosi e la famiglia mette in mostra i suoi preziosi servizi d'argento. Le signore della buona società ricevono gli ospiti in un pomeriggio fisso della settimana, conversando di politica e cultura. Il salotto borghese è diverso da quelli  delle corti del  settecento in cui la nobiltà ospitava un pubblico raffinato; nei salotti delle case ottocentesche sono 

presenti i nuovi borghesi insieme ai  letterati. Questo è il luogo in cui nasce e si diffonde la musica romantica . Le trasformazioni economiche e sociali che caratterizzano la fine del '700 e l'inizio dell'Ottocento modificano i modi con cui ora si fa la musica. Il pianoforte diventa lo strumento principale del nuovo secolo. Il pianoforte possiede tutti i requisiti per esprimere la sensibilità romantica: una grande sonorità, la possibilità di porre in primo piano la melodia.

lunedì 8 ottobre 2012

L'Italia in Algeri

                                                                      Gioacchino Rossini


L'Italiana in Algeri è un'opera lirica di Gioachino Rossini.

File:1930-Italiana-in-Algeri.jpg
Théodore Chassériau Harem (1856)
Il libretto di Angelo Anelli, un dramma giocoso in due atti, appartiene al genere dell'opera buffa ed era stato scritto per la musica di Luigi Mosca, autore pure lui di un'opera omonima rappresentata per la prima volta nel 1808. Com'era abbastanza d'uso allora, Rossini riprese lo stesso libretto (con alcuni cambiamenti affidati a Gaetano Rossi) e scrisse la sua opera con lo stesso titolo. Il melodramma venne rappresentato per la prima volta al Teatro San Benedetto di Venezia ed ebbe subito un ottimo successo, anche grazie alla compagnia di canto comprendente Marietta Marcolini e Filippo Galli. Ancora oggi, insieme a Il barbiere di Siviglia e al Guglielmo Tell, è una delle opere di Rossini più rappresentata nei repertori di tutti i teatri lirici.
La commedia si ispira ad un fatto di cronaca realmente accaduto: la vicenda di Antonietta Frapolli, signora milanese rapita dai corsari nel 1805, portata nell'harem del Bey di Algeri Mustafà-ibn-Ibrahim e poi ritornata in Italia.
Pare che l'allora ventunenne Rossini abbia composto l'opera in soli 18 giorni.
Per la perfetta commistione fra sentimentale, buffo e serio, l'opera è stata definita da Stendhal come "la perfezione del genere buffo".

martedì 2 ottobre 2012

Microsoft Excel


                                                                          Microsoft Excel



Microsoft Excel è un programma prodotto da Microsoft, dedicato alla produzione ed alla gestione dei fogli elettronici. È parte della suite di software di produttività personale Microsoft Office, ed è disponibile per i sistemi operativi Windows e Macintosh. È attualmente il foglio elettronico più utilizzato.
La schermata iniziale di Excel mostra un foglio di calcolo composto da colonne (contrassegnate dalle lettere A,B,C...) e da righe (contrassegnate dai numeri 1,2,3...). L'intersezione di una riga con una colonna forma una cella (contrassegnate sempre prima dalla colonna, poi dalla riga: A1, B3, C4,...), all'interno della quale si può inserire un valore od una funzione. I valori che si possono inserire sono di tipo alfanumerico, mentre le funzioni si esprimono tramite le formule.
Una delle potenzialità più importanti di Excel è la possibilità di scrivere delle macro, veri e propri pezzi di codice che possono eseguire in automatico qualsiasi comando. Il linguaggio di programmazione delle macro di Excel è Visual Basic for Applications (VBA), unlinguaggio di programmazione ad oggetti (anche se non possiede tutte le caratteristiche della programmazione orientata agli oggetti) che utilizza la dot notation. Tramite il codice VBA è possibile scrivere macro che modificano le proprietà degli oggetti (ad esempio il colore di una cella), lanciare metodi (ad esempio il refresh di una pivot table) e reagire ad un evento (ad esempio eseguire un pezzo di codice quando viene modificato il contenuto di una cella).

Monteverdi Claudio


                                                              Monteverdi Claudio

Il suo lavoro di compositore segnò il passaggio dalla musica rinascimentale alla musica barocca. Fu uno dei principali innovatori che accompagnarono l'evoluzione del linguaggio musicale (su questo processo stilistico vedi anche Retorica musicale), insieme al "principe dei musici", Carlo Gesualdo. Monteverdi scrisse una delle prime opere teatrali in cui fosse sviluppabile una trama drammatica, ovvero un melodramma, L'Orfeo, ed ebbe la fortuna di godere del proprio successo mentre era ancora in vita.  







   


Dal 1590 al 1592 Monteverdi operò alla corte di Mantova in qualità di "violista" (nell'accezione più ampia del termine, cioè di suonatore di strumento ad arco non meglio specificato: tuttavia, nel suo ritratto giovanile riprodotto in questa pagina imbraccia chiaramente una viola da gamba) e in quest'ultimo anno pubblicò il III libro de Madrigali. Nel 1595 accompagnò il duca Vincenzo I Gonzaga di Mantova in un viaggio in Ungheria, e nel 1599 fu di nuovo al suo seguito nelle Fiandre, dove ebbe contatti con la musica di stile francese.


Gioacchino Rossini


                                                            Gioacchino Rossini


Gioachino Rossini, o Gioacchino, all'anagrafe Gioacchino Antonio Rossini (Pesaro, 29 febbraio 1792 – Parigi, 13 novembre 1868), è stato un compositore italiano.
La sua attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è ricordato soprattutto come uno dei grandi operisti della storia, autore di spartiti famosissimi e celebrati quali Il barbiere di Siviglia e Guglielmo Tell.
La prima parte della sua vita fu come uno dei suoi celeberrimi, travolgenti crescendo (compose la prima opera all'età di quattordici anni); poi - come per iniziare una seconda esistenza - vennero il precoce ed improvviso abbandono del teatro, la depressione e il ritiro nella pace della campagna parigina di Passy, con molte pagine di musica ancora da scrivere.



Giuseppe Verdi

     
                                                                        Giuseppe Verdi

Giuseppe Fortunino Francesco Verdi (Roncole Verdi, 10 ottobre 1813 – Milano, 27 gennaio 1901) è stato un compositore italiano autore di melodrammiche fanno parte del repertorio operistico dei teatri di tutto il mondo. È considerato uno dei più celebri compositori italiani di tutti i tempi.
Giuseppe Verdi nacque nelle campagne della bassa parmense, a Roncole, frazione di Busseto, il 10 ottobre 1813 da Carlo, oste e rivenditore di generi alimentari, e Luigia Uttini, filatrice. Carlo proveniva da una famiglia di agricoltori piacentini (stesse origini della moglie) e, dopo aver messo da parte un po' di denaro, aveva aperto una modesta osteria nella casa di Roncole, la cui conduzione alternava al lavoro dei campi. L'atto di nascita fu redatto in francese, appartenendo in quegli anni Busseto e il suo territorio all'Impero francese creato da Napoleone.

Pur essendo un giovane di umile condizione sociale, riuscì tuttavia a seguire la propria vocazione di compositore grazie alla buona volontà e al desiderio di apprendere dimostrato. L'organista della chiesa di Roncole, Pietro Bastrocchi, lo prese a benvolere e gratuitamente lo indirizzò verso lo studio della musica e alla pratica dell'organo. Più tardi, Antonio Barezzi, un negoziante amante della musica e direttore della locale società filarmonica, convinto che la fiducia nel giovane non fosse mal riposta, divenne suo mecenate e protettore aiutandolo a proseguire gli studi intrapresi.




lunedì 1 ottobre 2012

Richard Wagner


                                                                      Richard Wagner 


Wilhelm Richard Wagner (Lipsia, 22 maggio 1813 – Venezia, 13 febbraio 1883) è stato un compositore, librettista, direttore d'orchestra e saggistatedesco.
Citato a volte nei testi in lingua italiana come Riccardo Wagner, è riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca, nonché delromanticismo. Wagner è principalmente noto per la riforma del teatro musicale. Diversamente dalla maggioranza degli altri compositori di opera lirica, Wagner scrisse sempre da sé il libretto e la sceneggiatura per i suoi lavori. Le composizioni di Wagner, in particolare quelle del suo ultimo periodo, sono rilevanti per la loro tessitura contrappuntistica, il ricco cromatismo, le armonie, l'orchestrazione e per l'uso della tecnica del leitmotiv: temi musicali associati a persone, luoghi o sentimenti. Wagner inoltre fu il principale precursore del linguaggio musicale moderno: l'esasperato cromatismo delTristano avrà infatti un effetto fondamentale nello sviluppo della musica classica.




 Egli trasformò il pensiero musicale attraverso la sua idea di Gesamtkunstwerk (opera totale), sintesi delle arti poetiche, visuali, musicali e drammatiche. Questo concetto trova la sua realizzazione nel Festspielhaus di Bayreuth, il teatro da lui costruito appositamente per la rappresentazione dei suoi drammi, dove tuttora si svolge il Festival di Bayreuth, dedicato completamente al compositore di Lipsia. La sua arte rivoluzionaria, su cui sono presenti, dal punto di vista dei libretti, influenze della tradizione della mitologia norrena, germanica e dei poemi cavallereschi, nonché quelle della filosofia di Arthur Schopenhauer, e dal punto di vista musicale influssi dell'intera storia della musica classica, scatenò reazioni contrastanti nel mondo artistico e divise critici e appassionati in "wagneriani" e "antiwagneriani": fu anche per questo che il compositore conobbe il successo solo negli ultimi anni della sua vita. Secondo Friedrich Nietzsche, che gli fu amico per un breve periodo, prima della sua rottura ideologica con il compositore, la musica delle opere migliori di Wagner, secondo il suo giudizio quelle della tetralogia L'anello del Nibelungo, il Tannhäuser e il Tristano e Isotta, rappresenta in pieno il massimo esempio dello spirito dionisiaco nella storia della musica stessa, cioè il suo aspetto istintuale, in contrapposizione a quella di Mozart, che raffigura lo spirito apollineo, ossia il raziocinio.


Grossario

                                                                       Grossario  


Melodramma= (dal greco μέλος = canto o musica + δρᾶμα = azione scenica) è sinonimo di opera.

Il termine è talvolta utilizzato anche per indicare il libretto di un'opera (ad esempio, ci si riferisce comunemente ai libretti di Pietro Metastasio usando la parola "melodrammi"), interpretando l'etimologia come dramma per canto anziché come abbinamento di canto e azione.

Teatro=  è un insieme di differenti discipline, che si uniscono e concretizzano nell'esecuzione di un evento spettacolare dal vivo.

 Palcoscenico= (o palco) è l'elemento della scena sopra cui si svolge l'azione teatrale. In genere costituito di tavole di legno, all'interno di un edificio teatrale. Il palcoscenico nasce con la costruzione degli antichi teatri romani. Precedentemente nel teatro greco gli attori recitavano nell'orchestra (lo spazio semicircolare circondato dalle gradinate).

 
Retropalco= s.r.l. è una società di Servizi per lo Spettacolo che organizza eventi teatrali e musicali, gestendone il management artistico, l’organizzazione logistica e le attività di ufficio stampa, promozione e comunicazione. Retropalco s.r.l. ha competenze nella gestione di archivi musicali e, attraverso le Edizioni Sconfinarte si occupa dell’edizione, diffusione ed esecuzione di musica contemporanea.
Lampadario =









Palco reale= è un particolare tipo di palchetto presente in quei teatri costruiti secondo la logica del teatro all'italiana, una particolare consuetudine nell'architettura teatrale occidentale che imponeva la divisione dello spazio per gli spettatori in palchi.

Foyer= è il locale, adiacente ad una sala teatrale o cinematografica, dove gli spettatori hanno la possibilità di intrattenersi prima e dopo lo spettacolo e durante le pause. In italiano lo stesso luogo si può indicare anche col termine ridotto.


Platea= si trova generalmente nei teatri o nei cinema ed è la superficie della sala antistante il palcoscenico, dove sono disposte le poltrone per il pubblico. È frequentemente contrapposta alla galleria o ai palchi.